La parola "ONLUS" fa ormai parte del nostro vocabolario e spesso la sentiamo utilizzare nel linguaggio comune. Quello che spesso non si sa è cosa in concreto significhi essere una Onlus, chi può esserlo e cosa possono fare le Onlus.
ONLUS è un acronimo che sta per organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Queste organizzazioni sono state disciplinate dalla legge italiana con il Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 “Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale”.
E' importante sapere che quando si parla di ONLUS ci si riferisce ad una qualifica fiscale, oggi non più acquisibile. Ovvero con l'avvio del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, nessun nuovo ente può essere iscritto all'Anagrafe Unica delle onlus. Gli Enti che ad oggi sono iscritti all'Anagrafe invece dovranno fare richiesta di accesso al RUNTS entro il 31 marzo dell'anno successivo al parere favorevole della Commissione Europea sulla riforma fiscale prevista dal Codice del terzo settore.
Ma vediamo chi sono le onlus. L'art. 10 del citato decreto ha stabilito che possono diventare tali le associazioni, i comitati , le fondazioni, le società cooperative e gli altri enti di carattere privato, con o senza personalità giuridica, che operano in uno o più dei seguenti settori:
Per essere considerate finalità di solidarietà sociale, le cessioni di beni e le prestazioni di servizi relative ai settori dell'assistenza sanitaria, dell'istruzione, della formazione, dello sport dilettantistico, della promozione della cultura e dell'arte e della tutela dei diritti civili devono essere dirette ad arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari; e/o a componenti collettività estere, limitatamente agli aiuti umanitari.